I miei servizi
Consulenze personalizzate
Consulenze personalizzate per la salute orale e lo sviluppo orofacciale dei bambini
Offro consulenze specializzate a genitori che desiderano supportare il benessere orale e lo sviluppo orofacciale dei propri bambini. Se avete domande su come affrontare situazioni specifiche legate all'uso del ciuccio, del biberon o alla scelta dei dispositivi più adatti, sono qui per aiutarvi a orientare le vostre scelte.
Ogni bambino è unico, e per questo ogni percorso di cura e prevenzione deve essere personalizzato. Durante la consulenza, esploreremo insieme le migliori strategie da adottare, valutando le necessità del vostro bambino e fornendo indicazioni pratiche su come intervenire al meglio, garantendo un corretto sviluppo della bocca e delle funzioni orali.
Se desiderate un supporto mirato e professionale per il vostro caso specifico, non esitate a contattarmi: sarò felice di offrirvi tutte le informazioni e gli strumenti necessari per promuovere una crescita sana e serena.
Anamnesi
Raccolta dei dati anamnestici nel primo appuntamento
Il primo passo verso una valutazione completa e accurata del benessere orofacciale è la raccolta dei dati anamnestici. Questo incontro preliminare è fondamentale per conoscere la storia personale e fisica del paziente, il suo percorso emotivo e il contesto in cui si trova. Solo così posso avere una visione completa e integrata della situazione, e ciò mi consente di orientare la valutazione in modo mirato ed elaborare il trattamento più adatto.
La raccolta delle informazioni anamnestiche permette di evitare di tralasciare aspetti importanti o di indagare aree già esplorate in percorsi precedenti, ottimizzando il processo valutativo e terapeutico. In questo modo, posso guidare ogni valutazione, e successivamente il trattamento, nel rispetto delle specificità del caso, senza rischiare di escludere elementi che potrebbero risultare determinanti per il benessere del paziente.
Valutazione funzionale
Valutazione miofunzionale orofacciale
La valutazione miofunzionale orofacciale è approfondita e finalizzata a comprendere il funzionamento dei muscoli del viso e la loro capacità di contrazione volontaria. Questo tipo di valutazione permette di analizzare la simmetria tra i due emilati del viso, la resistenza muscolare durante la contrazione e l'efficacia con cui vengono espletate le principali funzioni orali:
Masticazione: come vengono utilizzati i muscoli per triturare il cibo.
Deglutizione: l'efficienza e la corretta esecuzione del movimento di deglutizione.
Respirazione: la modalità di respirazione, con particolare attenzione alla respirazione orale o nasale.
Suzione: la capacità di suzione, soprattutto nei bambini.
Articolazione verbale fonatoria: l'adeguatezza dei movimenti per una corretta produzione dei suoni e per il linguaggio verbale.
Questa valutazione mi consente di identificare eventuali disfunzioni o squilibri e di pianificare un intervento mirato per favorire un corretto sviluppo e un migliore funzionamento delle funzioni orali.
Trattamenti
Trattamenti specifici e personalizzati
In base ai dati raccolti durante l'anamnesi e alle informazioni emerse dalla valutazione miofunzionale orofacciale costruisco il percorso terapeutico, tenendo conto delle specifiche esigenze del paziente, delle sue caratteristiche individuali e del contesto di vita.
L'obiettivo è fornire un trattamento su misura che supporti il benessere a lungo termine, con un trattamento sostenibile in termini di tempi e dispendio di energie.
Ogni trattamento avviene in sinergia con le altre figure professionali che ruotano intorno al paziente (pediatra, MMG, ORL, odontoiatra, ostetrica, fisioterapista, osteopata…)
Mi occupo di:
Training masticatorio;
Alterazioni nella deglutizione;
Paralisi del nervo facciale;
Disordini Temporo Mandibolari;
Respirazione orale e Disturbi espiratori del Sonno;
Frenulo linguale alterato;
Alterazioni della suzione nei neonati;
Alterazioni dell’articolazione verbale;
Roncopatia e Apnea Ostruttiva del Sonno in età adulta;
Trattamenti miofunzionali post chirurgia ortognatica.
Si tratta di una valutazione iniziale della morfologia della lingua, utile sia se stai ancora allattando al seno e hai difficoltà come ragadi, poppate molto lunghe o un bambino che si stacca frequentemente, sia se hai già interrotto l’allattamento ma desideri escludere l’interferenza del frenulo linguale, ad esempio perché il tuo bambino si stacca spesso durante la poppata col biberon o fai fatica a sentire un attacco corretto (ad esempio, sentendo schiocchi mentre prende il latte). Durante lo screening, valuterò la morfologia del frenulo linguale e, in base alla situazione, decideremo quale percorso seguire. Con me sarà presente un’infermiera specializzata in ambito pediatrico che sarà a disposizione per rispondere a dubbi domande su allattamento e gestione del neonato/bambino.
Se lo screening è negativo, il frenulo rientra nella norma, non è necessario attivare nessun altro percorso.
In caso di screening positivo avremo due possibilità.
Se il bambino viene ancora allattato al seno e ci sono difficoltà, oppure se, allattato al biberon, noti problematiche come difficoltà nella suzione, potrebbe essere necessario un intervento per liberare il frenulo. In questi casi, provvederò a inviare il piccolo al pediatra e al relativo percorso ORL, in modo da dare un supporto rapido alla mamma che sta allattando e al bambino che fatica.
Se invece non ci sono interferenze significative con l’allattamento o la respirazione, il percorso proseguirà con un semplice monitoraggio dello sviluppo delle funzioni orali. Verificheremo intorno ai 15 mesi è partita la masticazione e intorno ai due anni lo sviluppo dell'articolazione verbale, per verificare che il frenulo non vada interferire con lo sviluppo di queste funzioni. Questo approccio permette di seguire il bambino e intervenire tempestivamente, evitando che si formino pattern disfunzionali nelle funzioni orali che potrebbero richiedere una riabilitazione successiva più lunga.
Screening del frenulo linguale
0 - 12 mesi
Per la mia esperienza, la difficoltà maggiore nel portare a termine le terapie miofunzionali sta nel riuscire a fare gli esercizi con costanza a casa. Ricordarsi, o ricordarlo ai propri figli, prendersi il tempo tra i mille impegni è la parte più impegnativa. Come terapista fornisco supporto ai pazienti nel trovare una routine, fornire strategie come l’"habit track" ma non sempre è sufficiente. D’altro canto sarebbe troppo dispendioso pagare una seduta individuale ogni giorno per portare avanti lo stesso tipo di esercizi per una o due settimane.
Per questo ho pensato di proporre, in aggiunta alle altre strategie, dei gruppetti di terapia miofunzionale, suddivisi per fascia d'età. In questi gruppi, i pazienti possono venire a fare i loro esercizi, oppure collegarsi a distanza, on line, per avere un momento dedicato che diventa meno "rimandabile". Potranno fare gli esercizi insieme ad altre persone che sono nella stessa situazione, trovando supporto e motivazione nel gruppo.
I gruppi si attivano con un minimo di due bambini, due adulti o due ragazzi, e, in base alla situazione, decideremo se programmare la seduta online o in presenza. Saranno acquistabili con un prezzo a pacchetti, che risulta molto più vantaggioso rispetto alla singola terapia. Ovviamente, i controlli individuali continueranno a essere necessari per proseguire la terapia e garantire il corretto andamento del trattamento.